76enne morta in ospedale, quello di Piedimonte Matese, dopo tre interventi chirurgici. Disposta l’autopsia dopo la denuncia dei familiari.
La vittima era originaria di Casagiovane. I familiari della 76enne morta in ospedale lo scorso 19 aprile (Ospedale di Piedimonte Matese nel Casertano) hanno presentato un esposto-querela
Come riportato da Caserta News, la vicenda ha inizio lo scorso 16 marzo, quando la donna a seguito di dolori, era stata portata presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Caserta e dimessa qualche ora dopo. Il 20 marzo, a seguito della ricomparsa dei dolori, la donna veniva trasportata dagli operatori del 118 presso l’Ospedale di Marcianise, dove veniva operata d’urgenza. Il 25 marzo successivo veniva nuovamente sottoposta ad intervento chirurgico per un’ernia addominale con perforazione intestinale. Poiché il nosocomio di Marcianise non ha il reparto di Rianimazione la signora veniva trasportata presso l’Ospedale di Piedimonte Matese.
L’8 aprile l’anziana lasciò il reparto di Rianimazione per essere trasferita presso il reparto di Chirurgia. Quattro giorni dopo, il 12 aprile, veniva sottoposta ad una terza ed ultima operazione chirurgica di pulizia per una sespi che si era verificata. A seguito dell’operazione la donna veniva trasferita nuovamente presso la Rianimazione, dove rimaneva fino al decesso avvenuto il 19 aprile per arresto cardiocircolatorio.
La famiglia ha presentato denuncia ai Carabinieri, e l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’autopsia sul corpo della donna, per fare piena luce sulle cause della morte.
La donna sarà stata vittima di un caso di malasanità o trattasi di evento che pur prevedibile era non prevenibile?
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