21enne morta in seguito ad un forte mal di testa da una settimana: la procura di Reggio Emilia ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo.
La Procura di Reggio Emilia ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti per la morte della giovane 21enne residente ad Aceto di Scandiano. Il decesso è avvenuto domenica 22 maggio all’Ospedale Maggiore di Parma dove era stata trasportata in elisoccorso a motivo di un mal di testa da una settimana.
Come riportato da “La Repubblica.it”, la ragazza, da circa una settimana, lamentava forti dolori alla testa. Venerdì 20 maggio, con il persistere dei dolori, si era recata presso il pronto soccorso del presidio Ospedaliero di Santa Maria Nuova di Reggio Emilia dove è stata curata con una terapia endovenosa e poi dimessa. Il giorno seguente però il mal di testa si è ripresentato ancora più forte tanto che la ragazza decise di recarsi nuovamente in pronto soccorso. In Ospedale è stata eseguita una TAC dalla quale però non emerse nulla. Domenica la giovane ha accusato una crisi fino a perdere i sensi.
Un suo vicino di casa, medico, è stato il primo a praticarle delle manovre di rianimazione nell’attesa che arrivasse l’elisoccorso. Qualche ora dopo il trasporto presso l’Ospedale Maggiore di Parma, è avvenuto il decesso.
La ragazza praticava sport e non aveva patologie pregresse né problemi di salute: sarà quindi l’autopsia disposta dal magistrato a fare chiarezza sulle cause del malore che hanno portato al decesso della giovane.
Sei vittima di errore medico o infezione ospedaliera? Hai subito un grave danno fisico o la perdita di un familiare? Clicca qui
Leggi anche:
Emorragia cerebrale dopo il ricovero in ospedale, aperta inchiesta a Udine
Morta dopo un intervento alla colonna vertebrale, due medici a giudizio
Complicanze dopo una isterectomia, quattro medici condannati per lesioni