E’ un caso particolare transatto per volontà del paziente. In questa storia si possono evidenziare tre errori sui quali mi piacerebbe aprire un contraddittorio con avvocati e medici legali e neurochirurghi. Premesso che siamo riusciti a transare, esistono tre vizi nell’operato dei medici: Difettosa informazione: che va dall’aver promesso la…
Questo è caso di una giovane donna che al primo parto si trova a sottostare a decisioni sanitarie errate ed unilaterali (ossia con consenso non ottenuto con coscienza e quindi disinformato) che le hanno cambiato la vita sia in termini di qualità psico-fisica che di madre in quanto la signora…
È incredibile come si sia voluto nascondere ciò che era evidente. Una diagnosi ritardata, una vita spezzata, e un giudizio di “esperti” che hanno solo evidenziato la loro cecità clinica e giuridica. Oltre al danno anche la beffa di chi ancora piange la giovane madre! Insomma, vi stiamo rappresentando una storia assurda…
La paziente S. L., all’epoca dei fatti di anni 84, presentava un’anamnesi patologica remota caratterizzata da: cardiopatia aterosclerotica, arteropatia cronica ostruttiva polidistrettuale (vasi cranici, arterie carotidi ed distretti arteriosi degli arti inferiori), vascolopatia cerebrale cronica, pregressa meningoencefalite da Streptococcus Pneumoniae. L’ultimo ecocardiogramma effettuato mostrava la presenza di una Cardiopatia Aterosclerotica…
Il sig. W. G., in data 30.04.2011, accedeva al PS per “comparsa di vertigini, instabilità posturale e deficit stenico in emisoma dx, deviazione rima buccale a sin”, ove veniva posta diagnosi di “ischemia cerebrale” e disposto ricovero presso la Stroke Unit del medesimo nosocomio. Iniziava, quindi, terapia con Cardioaspirina 1…
Gli eredi della sig.ra P. P. A. ci sottoponevano il caso della loro congiunta defunta all’età di 51 anni. Ci consegnavano la documentazione in loro possesso e insieme ricostruivamo i fatti come seguono. La storia della paziente iniziava il 31 marzo 2005, quando subiva un ricovero presso la divisione di…