fbpx

L’uomo, 70 anni, era morto nel 2012, dopo quattro mesi di ricovero in ospedale, per presunte negligenze mediche

Avevano avviato una causa civile per vedersi riconoscere il risarcimento del danno subito a causa del decesso del proprio congiunto, morto all’età di 70 anni nel maggio del 2012, dopo quattro mesi di ricovero nel nosocomio di Agrigento, per presunte negligenze mediche. Nello specifico, secondo l’ipotesi accusatori, in ospedale non sarebbero stati svolti i dovuti accertamenti strumentali che avrebbero consentito all’uomo di affrontare le patologie che ne avrebbero poi determinato il decesso.

Nel giugno del 2018 – come riferisce Agrigento notizie – il Tribunale aveva condannato l’Azienda sanitaria provinciale del capoluogo di provincia siciliano a versare ai familiari un risarcimento pari rispettivamente a 88.639 euro in favore della moglie e 44.742 euro per ciascuno dei quattro figli del defunto.

Basandosi sugli esiti della consulenza tecnico d’ufficio disposta nel corso del processo, infatti, il Giudice aveva riconosciuto la sussistenza di un nesso causale tra il decesso e la condotta del personale sanitario che aveva avuto in cura il paziente.

La differenziazione nella quantificazione del risarcimento era stata motivata con la mancata convivenza dei figli, che avrebbe giustificato un minore risarcimento rispetto a quello riconosciuto alla coniuge.

Nei giorni scorsi, la Corte di appello di Palermo, adita dai legali della famiglia, ha invece riformato la decisione di prime cure, accogliendo la tesi degli appellanti secondo i quali la lontananza o la non coabitazione con il genitore, avrebbe rafforzato ancor di più il rapporto affettivo. A ciascun o dei ricorrenti è stato quindi riconosciuto, senza distinzioni, un risarcimento di 136.580 euro.

Sei vittima di errore medico o infezione ospedaliera? Hai subito un grave danno fisico o la perdita di un familiare? Clicca qui

Leggi anche:

Emorragia cerebrale dopo il ricovero in ospedale, aperta inchiesta a Udine

Complicanze dopo una isterectomia, quattro medici condannati per lesioni

Morta dopo un intervento alla colonna vertebrale, due medici a giudizio

Scrivi il tuo commento

Massimo risarcimento danni, in tempi brevi