fbpx

Disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso di una donna di 65 anni, morta a Padova dopo lo svolgimento di alcuni esami diagnostici al colon e allo stomaco

La Procura della Repubblica di Padova ha aperto un’inchiesta sul decesso di una 65enne morta alcuni giorni dopo aver eseguito una serie di esami diagnostici al colon e allo stomaco.

La donna si sarebbe sottoposta ad alcuni controlli di routine ma, nelle ore successive, avrebbe cominciato ad avvertire dei dolori all’addome. Ricoverata in ospedale la sera di venerdì 10 settembre, secondo la ricostruzione del Corriere del Veneto, sarebbe stata sottoposta a due interventi chirurgici di urgenza; la mattina del 13 settembre, tuttavia, è sopraggiunto il decesso.

Al fine di fare piena luce sulla vicenda, il pubblico ministero titolare del fascicolo ha disposto il sequestro della documentazione clinica e lo svolgimento dell’esame necroscopico, per il quale è previsto il conferimento dell’incarico a un medico legale.

In vista degli accertamenti peritali, è stato iscritto nel registro degli indagati, come atto dovuto, il nome del medico in servizio presso la struttura sanitaria interessata che avrebbe svolto gli esami diagnostici alla paziente. Dall’autopsia si attendono ora risposte circa e le cause del decesso, nonché su eventuali responsabilità sanitarie.

Sei vittima di errore medico o infezione ospedaliera? Hai subito un grave danno fisico o la perdita di un familiare? Clicca qui

Leggi anche:

Emorragia cerebrale dopo il ricovero in ospedale, aperta inchiesta a Udine

Complicanze dopo una isterectomia, quattro medici condannati per lesioni

Morta dopo un intervento alla colonna vertebrale, due medici a giudizio

Scrivi il tuo commento

Massimo risarcimento danni, in tempi brevi