Avviata un’inchiesta per omicidio colposo, a Latina, in relazione al decesso di una 37enne morta dopo il parto per una emorragia; il suo piccolo, nato con un cesareo di urgenza con un mese di anticipo, sta bene
La Procura di Latina ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, al momento contro ignoti, sul decesso di una donna di 37 anni, morta dopo il parto per una emorragia nel nosocomio del capoluogo pontino. A dare il via alle indagini l’esposto presentato dal marito della vittima, che chiede di fare chiarezza sull’accaduto.
A tal fine, il magistrato inquirente ha disposto lo svolgimento dell’esame autoptico conferendo l’incarico a un consulente tecnico medico legale. Dagli esiti degli accertamenti peritali si attendono risposte circa eventuali responsabilità a carico degli operatori sanitari che hanno avuto in cura la donna nelle sue ultime ore di vita.
In base a quanto riportato nella denuncia la paziente, già madre di due figlie, sarebbe stata ricoverata il 21 settembre, circa un mese prime del termine della gravidanza per un cesareo programmato, a causa di alcune complicanze insorte durante il periodo di gestazione.
Il neonato, trasferito nel reparto di Maternità dell’ospedale, sta bene. La mamma, invece, dopo l’intervento, sarebbe stata colta da un’emorragia; condotta nel reparto di Terapia Intensiva – come riporta Latina24ore – sarebbe stata sottoposta in due giorni a ben cinque interventi chirurgici, che tuttavia sono risultati vani. Il 24 settembre, infatti, è sopraggiunto il decesso.
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