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Indagini in corso, a Roma, sul decesso di una signora di 90 anni, morta una settimana dopo una caduta a terra durante il caricamento in ambulanza per essere trasportata in ospedale in seguito a un malore; da valutare la sussistenza di un nesso causale

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento contro ignoti, sul caso di una signora di 90 anni, morta a una settimana di distanza dal ricovero in un nosocomio della Capitale. Secondo quanto riportato dal Messaggero, la donna, lo scorso 2 novembre avrebbe avuto un malore in casa. I familiari avrebbero immediatamente chiamato il 118 ma l’anziana sarebbe caduta a terra durante il caricamento in ambulanza da parte dei soccorritori, riportando una commozione cerebrale e una serie di contusioni. Una volta ricoverata in ospedale, nel giro di qualche giorno le sue condizioni sarebbero precipitate.

I parenti, al fine di fare piena luce sull’accaduto e valutare eventuali responsabilità hanno deciso di sporgere denuncia.

La magistratura ha quindi avviato un’inchiesta disponendo lo svolgimento dell’autopsia. Da stabilire se vi sia un nesso causale tra l’incidente e il decesso.

Il pubblico ministero titolare delle indagini, inoltre, mira a fare chiarezza sul perché della caduta, ovvero se vi sia stata una manovra errata da parte del personale sanitario o se la paziente non sia stata posizionata in maniera corretta sulla barella.

Solamente una volta ottenuti gli esiti dell’esame necroscopico, attesi entro 60 giorni, si potrà procedere con eventuali iscrizioni nel registro degli indagati.

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