fbpx

Il mancato intervento a domicilio del professionista, in servizio di guardia medica, sarebbe stato causa efficiente idonea a determinare il decesso

Otto mesi di reclusione, per il reato di “interruzione di pubblico servizio” e altri due anni per quello di “morte come conseguenza di altro reato”. E’ la pena che il Tribunale di Verona ha inflitto, con rito abbreviato, a una camice bianco in servizio di guardia medica ritenuto responsabile del mancato intervento a domicilio per visitare un pensionato cardiopatico di 70 anni, morto dopo aver accusato un malore nella notte tra il 31 dicembre del 2018 e il 1 gennaio del 2019.

I base a quanto ricostruito, l’uomo, rientrato nella sua abitazione dopo aver festeggiato l’arrivo del nuovo anno assieme al alcuni amici, si era sentito male ed aveva contattato il servizio di emergenza urgenza, che lo avrebbe messo in collegamento con la guardia medica. Il dottore di turno, tuttavia, lo avrebbe invitato a recarsi in ambulatorio senza intervenire a domicilio.

Il paziente aveva quindi tentato di raggiungere il presidio medico in sella alla sua bici, ma una volta giunto nei pressi dello studio era sopraggiunto il decesso.

Il Giudice, accogliendo la tesi del Pm, ha sottolineato in un passaggio della sentenza riportato dal Corriere del Veneto come, “indipendentemente dal fatto che l’imputato non volesse sguarnire l’ambulatorio con un intervento diretto, egli poteva e doveva far intervenire nuovamente un servizio emergenziale come il 118, illustrando il caso e la sua urgenza, dopo averlo a sia volta approfondito telefonicamente”. Invece, l’invito a recarsi nell’ambulatorio, preceduto dall’omissione dei necessari approfondimenti del caso, sarebbe stato “causa efficiente idonea a determinare, con il concorso della cause rappresentate dalla situazione di salute della vittima e dal fattore climatico, il decesso”. Le omissioni del camice bianco, quindi, avrebbero determinato “con elevatissimo grado di probabilità vicino alla certezza”, la morte prematura del pensionato.

Sei vittima di errore medico o infezione ospedaliera? Hai subito un grave danno fisico o la perdita di un familiare? Clicca qui

Leggi anche:

Emorragia cerebrale dopo il ricovero in ospedale, aperta inchiesta a Udine

Complicanze dopo una isterectomia, quattro medici condannati per lesioni

Morta dopo un intervento alla colonna vertebrale, due medici a giudizio

Scrivi il tuo commento

Massimo risarcimento danni, in tempi brevi